L’ipoacusia
Per ipoacusia si intende una diminuzione della funzione uditiva, le cui cause sono molteplici ed è il terzo problema più rilevante di salute dopo le malattie cardiovascolari e quelle dell’apparato muscolo-scheletrico.
Attualmente oltre il 5% della popolazione mondiale, ovvero 430 milioni di persone necessita di riabilitazione per affrontare la propria perdita di udito “disabilitante”. La disabilità uditiva incrementa con l’età ed è presente in percentuale superiore al 25% nei soggetti ultrasessantenni.
L’80% dei soggetti affetti da ipoacusia sono anziani, tuttavia, tali problematiche sono riscontrabili anche in età evolutiva. Attualmente, infatti, si stima che circa 3 bambini su 1.000 nascono con problemi più o meno gravi di udito.
Come si valuta l’ipoacusia
L’ipoacusia e i disturbi dell’udito vengono valutati attraverso una serie di test diagnostici, condotti da professionisti medici specializzati, come audiologi o otorinolaringoiatri, quali audiometria, tonalità vocale, impedenziometria e test di screening neonatale dell’udito.
Come si tratta l’ipoacusia
Una volta diagnosticata l’ipoacusia, l’intervento precoce è fondamentale ed è disponibile una gamma di opzioni efficaci. I dispositivi per l’udito, come gli apparecchi acustici e gli impianti cocleari, infatti, se accompagnati da adeguati servizi di supporto e terapia riabilitativa, sono efficaci e convenienti e possono avvantaggiare sia i bambini che gli adulti.
Come trattare l’ipoacusia con TuttAscolto
L’app TuttAscolto consente un allenamento uditivo per soggetti che, affetti da vari gradi di ipoacusia, devono fare ricorso a diversi tipi di dispositivi per l’udito quali protesi acustiche tradizionali o impianti cocleari. La fruibilità dell’app su un dispositivo portatile (smartphone) permette di effettuare un trattamento intensivo giornaliero basato su detezione, discriminazione, identificazione e riconoscimento di suoni, che garantisce una maggior efficacia dello stesso.
La detezione allena il soggetto alla capacità di distinguere se una sonorità è presente o assente (c’è vs non c’è) attraverso vari tipi di suoni o di parole. La capacità di discriminazione permette di distinguere se due sonorità sono uguali o diverse. Con identificazione ci si riferisce all’individuazione di un suono o di una parola fra un gruppo ristretto di opzioni (lista chiusa). Con il riconoscimento il soggetto riconosce un suono o una parola senza possibilità di scelta fra un gruppo di opzioni (lista aperta).
In merito all’esistenza di una correlazione tra percezione uditiva e diverse funzioni neuropsicologiche è possibile considerare l’applicazione come uno strumento completo e utile per il potenziamento di tali abilità, anche per individui che manifestano problematiche di diverso genere connesse a difficoltà percettive di tipo uditivo. L’app risulta utile anche per bambini le cui difficoltà sul piano uditivo inficiano la corretta acquisizione delle abilità di letto-scrittura così come per soggetti che, attraverso lo svolgimento delle attività, possono consolidare le abilità di discriminazione uditiva correlate ai pre-requisiti dell’apprendimento.
TuttAscolto è un serious game che permette di effettuare un trattamento all’interno di uno scenario coinvolgente per l’utente nel quale gli aspetti motivazionali sono alimentati dall’utilizzo della token economy. L’obiettivo dell’app, infatti, è quello di convertire i risultati riabilitativi desiderati in processi automatici sulla base del concetto secondo il quale un intervento effettuato in un contesto ludico e coinvolgente porta a migliori risultati. In seguito a risposte corrette l’utente riceverà stelline e gettoni simbolici che permetteranno di sbloccare ed avere accesso ai premi disponibili in modo tale da essere sempre più coinvolto nel gioco.